Se cerchi un’idea per un weekend tra natura e relax, ecco l’idea giusta: ho trascorso un bellissimo fine settimana molto rilassante sull’appennino tosco-romagnolo, visitando Bagno di Romagna e dintorni. E soprattutto alloggiando in un agriturismo meraviglioso, in cui gustare i piatti tipici della cucina tosco-emiliana, cucinati con prodotti a km 0 di ottima qualità.
Ma andiamo per gradi, ora ti racconto tutto.
Indice dei contenuti
- Dove si trova Bagno di Romagna
- Bagno di Romagna: un po’ di storia
- Cosa vedere a Bagno di Romagna in un giorno
- Dove dormire a Bagno di Romagna
- Cosa vedere nei dintorni di Bagno di Romagna
Dove si trova Bagno di Romagna
Grazie al termalismo e al vicino Parco delle Foreste Casentinesi, oggi Bagno di Romagna gode di un vitale movimento turistico, nonostante si trovi in posizione piuttosto defilata rispetto alle principali direttrici stradali.
Per raggiungerlo occorre percorrere per parecchi km la statale che da Cesena porta verso l’interno e verso gli Appennini: ci si lascia alle spalle le spiagge della riviera romagnola per immergersi in un’ambientazione verdissima di foreste e boschi che offrono moltissime occasioni di trekking e passeggiate adatte a tutti.



Bagno di Romagna: un po’ di storia
Il nome Bagno di Romagna racchiude in sé la vocazione termale del borgo, già noto ai tempi dei romani, e sottolinea l’appartenenza regionale, dato che Bagno è stato fino al 1923 territorio di competenza della provincia di Firenze.
Nel 1923 si assiste allo spostamento dei confini provinciali e Bagno di Romagna entra a far parte della Provincia di Forlì, per volere di Benito Mussolini che, per dare importanza alla sua provincia d’origine, volle annettervi le sorgenti del Tevere (che si trovano nel vicino comune di Verghereto).
Cosa vedere a Bagno di Romagna in un giorno
Bagno di Romagna fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia ed è anche porta di accesso al Parco delle Foreste Casentinesi, con i suoi sentieri trekking e per bici, conosciuto soprattutto per i colori stupendi che si possono ammirare durante il periodo del foliage.
Il piccolo borgo si visita in pochissimo tempo ma consiglio di dedicare un po’ di tempo anche al simpatico Sentiero degli Gnomi che attraversa il bosco per circa 2 km, tra ponticelli, casette colorate e simpatici animaletti, e che regala a grandi e piccini un viaggio fantastico nel mondo degli gnomi e delle fate.



Dove dormire a Bagno di Romagna
Il mio consiglio è senza dubbio di alloggiare all’Agriturismo Incisa a circa 10 minuti di auto da Bagno di Romagna e comodissimo anche per visitare i 3 laghi e le cascate dell’Alferello, di cui ti parlerò tra poco.
L’agriturismo gode di una posizione favolosa con una vista indimenticabile sull’appennino tosco-emiliano, a poca distanza anche dal Parco delle Foreste Casentinesi.
Gli interni sono stati completamente ristrutturati, cercando però di mantenere quel carattere rustico che racconta la storia del territorio e delle attività produttive che qui ancora si portano avanti.
A disposizione degli ospiti una bella piscina e, nelle camere Deluxe, anche una jacuzzi privata con vista sulla vallata, ideale per chi desidera trascorrere qualche romantica ora di relax, aspettando il tramonto, che qui è davvero meraviglioso!






Dove mangiare a Bagno di Romagna: Agriturismo Incisa
Anche qualora decidessi di alloggiare presso un’altra struttura del territorio, ti consiglio comunque di provare la cucina eccellente dell’Agriturismo Incisa.
Qui potrai gustare i veri piatti tradizionali della cucina tosco-romagnola: i primi piatti vengono fatti esclusivamente a mano utilizzando farine macinate a pietra e avrai a disposizione una varietà di condimenti a base di carni, funghi e tartufi.
Anche le carni bovine, ovine e suine provengono dai loro allevamenti (BIO) quindi ti posso assicurare che la qualità è altissima. E non pensare che i prezzi siano esorbitanti, anzi: sul sito ufficiale trovi anche il menu del periodo e ti accorgerai che il rapporto qualità-prezzo è veramente ottimo!



Cosa vedere nei dintorni di Bagno di Romagna
La zona si presta principalmente alle passeggiate e alla bicicletta, potendo godere di panorami davvero piacevoli sull’Appennino. La zona è veramente molto tranquilla e quindi è l’ideale per chi vuole trascorrere un weekend lento, nel relax e nella natura.
Lago Lungo, Lago Pontini, Lago dell’Acquapartita
A pochi km da Bagno ci sono tre piccoli laghi, perfetti per un picnic o per trascorrere qualche ora all’aria aperta, magari pranzando in una delle trattorie in riva al lago.
Sono tutti e tre dei piccoli laghi, principalmente utilizzati per la pesca sportiva, però vale la pena farci una sosta se ti trovi nei paraggi.



Cascate dell’Alferello
Io ho un’adorazione per le cascate, mi piace osservarne la potenza inarrestabile, vedere l’acqua che zampilla e che crea arcobaleni tra riflessi e goccioline. Potrei rimanere a guardarle per ore!
Le cascate dell’Alferello sono facilmente raggiungibili con una passeggiata di 15 minuti nel bosco e con i loro 32 mt di salto sono veramente molto belle! C’è un piccolo parcheggio lungo la strada, proprio all’imbocco del sentiero quindi consiglio di arrivare presto al mattino per riuscire a trovare posto per l’auto.



Ad un paio di km di distanza, puoi fare una breve sosta al borgo fantasma di Castel d’Alfero, se ti piace quel genere di atmosfera da “borghi abbandonato”.
Questo itinerario nei dintorni di Bagno di Romagna è uno di quelli che io considero i “weekend detox”: niente rumore, niente corse, niente affanni, ritmo lento e tanto tempo per godersi i panorami e semplicemente staccare la spina per un po’. Ogni tanto ci vuole!
Spero che questo itinerario possa ispirarti per i tuoi prossimi weekend e ti segnalo qualche altra idea simile, in altre regioni:
- Itinerario di 2 giorni nelle Marche tra Pesaro e Urbino
- Itinerario insolito in Trentino Alto Adige
- Le colline del Prosecco in un weekend
Ci vediamo in giro per il mondo!