Romania

“Mi trovavo in una città dominata da una specie di cacofonia architettonica in cui labirinti di casamenti in stile comunista si trovavano fianco a fianco con grandi edifici di foggia parigina. Bucarest era occidentale se paragonata al retaggio comunista che in qualche modo mi era familiare e al tempo stesso conservava innumerevoli tracce balcaniche.”
Małgorzata Rejmer