Quali sono i luoghi assolutamente da vedere se hai a disposizione solo un giorno per visitare Parigi e quale itinerario si può percorrere a piedi per ammirare i monumenti principali e vedere le zone più famose? In questo articolo ti darò delle informazioni semplici e pratiche che ti premetteranno di vedere tutto il meglio di Parigi in una sola giornata.
Indice dei contenuti
- Come arrivare in centro città dall’aeroporto
- Informazioni pratiche
- Itinerario a piedi di 1 giorno a Parigi
Come arrivare in centro città dall’aeroporto
Parigi è servita da ben tre aeroporti: gli aeroporti Charles de Gaulle e Orly sono situati rispettivamente a nord est e a sud di Parigi, all’interno della regione Ile de France e sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici (metro, treno RER e bus) dal centro città, utilizzando i biglietti per il trasporto cittadino idonei alla zona 4 e 5 in cui si trovano. L’aeroporto di Parigi Beauvais è invece nella regione della Picardie, circa 80 km a nord rispetto al centro città ma esiste comunque un collegamento bus tra l’aeroporto e Porte Maillot, vicino al centro città.
Informazioni più dettagliate e prezzi indicativi sono reperibili sulla pagina ufficiale (anche in italiano) della rete trasporti pubblici della regione parigina.
Informazioni pratiche
È innegabile che servano almeno 4/5 giorni per godersi tutta la bellezza e l’atmosfera magica che Parigi offre ai suoi visitatori ma è possibile averne un piccolo assaggio in una sola giornata, magari ripromettendosi di tornarci con più calma in un secondo momento.
Nel mio caso, l’occasione per una passeggiata giornaliera a Parigi si è presentata durante il mio quarto viaggio nella città francese, organizzato per accompagnare la mia famiglia a vedere la Reggia di Versailles. Partiti il venerdì sera da Venezia Marco Polo con un volo Easyjet ed atterrati a Parigi Orly, abbiamo visitato Versailles nella giornata di sabato e poi la domenica mattina ci siamo messi in cammino per una “carrellata di meraviglie” del centro città, per poi riprendere l’aereo in tarda serata dall’aeroporto Charles de Gaulle.
Per questo itinerario che ti presenterò, consiglio caldamente di avere a disposizione la tessera dei trasporti Paris Visite che consente di utilizzare illimitatamente tutti i trasporti pubblici (metro, treni e bus) all’interno delle zone 1-3 (centro città) o delle zone 1-5 (centro città + periferia, ad es. Versailles e gli aeroporti Orly e Charles de Gaulle).
Itinerario a piedi di 1 giorno a Parigi
L’itinerario si snoda tra i quartieri di Montmartre, Champs Elisée, Ile de la Cité e Trocadero ma ovviamente non prevede l’ingresso in nessuno dei molti monumenti che citerò, per ovvi motivi di tempo. Ti indicherò anche la fermata della metro di riferimento per raggiungere ciascuna di queste quattro zone, in modo che il programma sia quasi completo e che non ti rimanga che adattarlo eventualmente in base alle tue specifiche esigenze e alla posizione del tuo hotel.
- Tappa 1: Montmartre – fermata metro: Abbesses o Anvers
Bastano pochi passi dalla fermata della metro e ci si trova già di fronte alla vista mozzafiato della mole bianca splendente della Basilica del Sacre Coeur, raggiungibile percorrendo la ripida scalinata o prendendo la funicolare (inclusa nel Pass Paris Visite).
Siamo nel cuore del famosissimo quartiere, già circondati da quell’atmosfera che rende la butte il luogo vivace e ricco di fascino che in passato conquistò anche artisti come Renoir e Picasso. La zona è oggi spiccatamente turistica e questo spesso rende meno godibile la passeggiata dalla basilica all’altrettanto rinomata Place du Tertre, la piccola piazza quadrata che ospita bar, localini e tanti artisti e pittori che espongono la loro arte in strada e si offrono di fare ritratti e caricature ai turisti di passaggio.
- Tappa 2: Champs Elysée – fermata metro: Charles de Gaulle/Etoile
Da Anvers si riprende la metro e, come per incanto, alla nostra risalita in superficie, ci troviamo proprio di fronte ad un altro dei principali simboli di Parigi: l’Arco di Trionfo.
Da qui ci attende una lunga ma piacevolissima passeggiata in leggera discesa sul lungo viale degli Champs Elysée, una delle promenade più famose al mondo. Con lo sguardo che vaga a destra e a sinistra ad ammirare le particolari vetrine dei moltissimi negozi di marchi di lusso che si susseguono ininterrottamente, arriviamo a Place de la Concorde in un battibaleno.
Si cambia totalmente registro e ci immergiamo nella parte più artistica e storica della città: proseguiamo godendoci gli alberi fioriti, i prati verdissimi e i bellissimi tulipani che abbelliscono i Jardins des Tuilleries fino a raggiungere la facciata dell’imponente Museo del Louvre con la sua famosissima piramide di vetro, di fronte alla quali i visitatori attendono il loro turno per l’ingresso. Costeggiamo il lato destro del Louvre, camminando lungo la Senna fino a raggiungere il Pont Neuf, vera porta di accesso all’Ile de la Cité.
Prima di incamminarti sul ponte, puoi fare una piccola deviazione per dare un’occhiata al capolavoro di Renzo Piano, il Centre Pompidou (chiamato anche “Beaubourg”), famosissimo per la sua particolare struttura “a tubature”: l’edificio è coloratissimo e ciò lo rende talmente evidente all’interno del tessuto urbano da essere diventato uno dei simboli dell’architettura del XX secolo.
- Tappa 3: Ile de la Cité
Ritorniamo sui nostri passi, attraversiamo il Pont Neuf e ci addentriamo nella piccola isola al centro del fiume che ospita il palazzo di giustizia, la Sainte Chapelle e la famosissima cattedrale di Notre Dame, purtroppo ancora oggi chiusa alle visite perché in fase di restauro dopo il terribile incendio che la devastò il 15 aprile 2019.
Recenti dichiarazioni annunciano che il cantiere si sta avviando verso la fase conclusiva prevista per dicembre 2024. Speriamo dunque che dopo tale data sia possibile tornare a godere della magnificenza di questa cattedrale e della vista unica che si gode dall’alto delle sue terrazze.
Proseguiamo poi su Boulevard Saint Michel e passeggiamo attraverso il Quartier Latin, il quartiere universitario di Parigi, dove fotografiamo la celebre Sorbonne (l’università, appunto) e il Pantheon, prima di raggiungere uno dei miei luoghi preferiti della città, ovvero i giardini del Palais du Luxembourg.
Questi meravigliosi giardini, che si sviluppano intorno alla grande fontana antistante il palazzo, sono il luogo perfetto per una pausa rilassante, immersi nel verde: durante i fine settimana è un luogo amatissimo anche dai parigini, che vengono qui di buon’ora per prendere posto sulle sedie o sulle panchine e rimangono qui a leggere un buon libro, giocare a carte o a scacchi in compagnia: uno spaccato di vita quotidiano squisitamente “parigino” che io personalmente adoro!
Ci avviamo a questo punto verso la fermata della metro Odeon per la prossima tappa della nostra passeggiata.
- Tappa 4: Trocadero, la Tour Eiffel e Champs de Mars – fermata Trocadero
Eccoci arrivati sulla terrazza del Trocadero, dalla quale si gode della visuale più famosa al mondo sulla Tour Eiffel, che certamente non ha bisogno di alcuna presentazione. Personalmente non amo moltissimo questo luogo, ne riconosco certamente la posizione panoramica ma è talmente assediato di turisti che non riesco ad apprezzarne la bellezza della vista sulla città.
Questa volta mi sono però lasciata incantare da un bravissimo artista di strada, un ragazzo dalla voce calda e corposa che con il solo accompagnamento di una pianola ha catalizzato intorno a sé l’attenzione di moltissimi visitatori di passaggio.
Scendiamo dalla scalinata del Trocadero e proseguiamo verso destra, lungo la riva della Senna ma senza attraversarla, in direzione del ponte Bir Hakeim, protagonista di film famosi come “Ultimo tango a Parigi”.
E’ da qui che riesco a godermi la mia vista preferita sulla Tour Eiffel, con gli alberi verdissimi a fare da cornice e lo scorrere lento della Senna sotto. Un’immagine indimenticabile, da cartolina!
Percorso il ponte, si risale sul lungo Senna puntando verso la torre e giungiamo così alla spianata di Champs de Mars, i verdissimi giardini che si estendono tra la Tour Eiffel e la Scuola Militare. Pochi passi e siamo già di fronte alla cupola dorata dell’Hotel des Invalides, il complesso di edifici costruito con lo scopo di ospitare appunto i soldati invalidi e che comprende anche il Duomo in cui si trova la tomba di Napoleone Bonaparte.
Superato il complesso di edifici e i giardini de Les Invalides, le statue dorate del famosissimo Pont Alexandre III ci accolgono lungo la direttrice che ci condurrà al Grand Palais e al Petit Palais, di fronte ai quali riprenderemo poi la metro alla fermata Champs Elysée-Clemenceau.
- Eventuale Tappa 5: Marais – fermata Gare de Lyon
Se dopo i circa 15 km che avrai già percorso a piedi fin qui, ti rimarrà ancora un po’ di tempo ed energia, puoi aggiungere anche quest’ ultima tappa che ti condurrà nel quartiere Marais, che a me piace moltissimo.
È il quartiere che ospita Place de la Bastille e Place des Vosges: soprattutto quest’ultima piazza quadrata con il giardino e la fontana centrali, a mio parere elegantissima, vale certamente una visita. Si tratta della piazza più antica di tutta Parigi, la prima piazza reale voluta da Enrico IV de’ Medici, con edifici uguali su tutti i quattro lati che costituiscono uno dei primi esempi di pianificazione urbanistica razionale in Francia.
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