Itinerario di 2 giorni a Danzica

Danzica, la “Perla del Baltico”: itinerario di 2 giorni

Vi porto a scoprire Danzica, la “perla del Mar Baltico” con un semplice e tranquillo itinerario di 2 giorni che sono certa vi farà innamorare!

La Polonia è un paese che mi ha incantato ad ogni viaggio e anche questo weekend a Danzica non è stato da meno: mi sono ritrovata in una cittadina vivace, giovanile ma con una forte tradizione e una storia importante alle spalle. E poi quelle casette colorate accostate sono troppo carine! Partiamo!

Indice dei contenuti

Itinerario di 2 giorni a Danzica: come raggiungerla e cosa vedere

Il centro storico di Danzica è piccolino e facilmente visitabile interamente a piedi in un giorno, dedicando del tempo anche ai due musei principali della città ovvero il Museo dell’Ambra e il Museo della Seconda Guerra Mondiale, entrambi molto significativi per Danzica.

La stazione ferroviaria dista appena 15 minuti dal centro storico e da lì si può prendere l’autobus 210 che conduce in 45 minuti direttamente in aeroporto, al costo di 1,15€ a persona.

I biglietti si acquistano in contanti o carta di credito alle macchinette presenti a quasi tutte le fermate degli autobus.

Ricorda che in Polonia non si utilizza l’euro come valuta locale ma le carte di credito sono accettate ovunque.

Danzica, cosa vedere: Giorno 1

La scoperta della città non può che iniziare dalla sua strada più celebre, la Via Reale, un tempo utilizzata per l’ingresso trionfale dei sovrani e che collega la Porta d’Oro alla piazza dell’antico mercato, Dluri Targ, che ospita il Municipio e la famosissima statua di Nettuno.

Questa statua testimonia il forte legame tra la città e il mare, elemento che da sempre caratterizza Danzica.

La Via Reale, così come la maggior parte della città, sono state pesantemente colpite dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale, tanto che la maggior parte degli antichi e bellissimi palazzi sono andati perduti.

Nel Dopoguerra vennero ricostruiti cercando di ricreare quanto più possibile l’atmosfera e le decorazioni preesistenti, affidandosi alle poche testimonianze fotografiche rimaste e soprattutto alla memoria visiva degli abitanti.

Da non perdere anche la visita alla basilica di Santa Maria e di San Nicola e l’Albero del Millennio, un monumento che potrebbe sfuggire allo sguardo ma che gli abitanti di Danzica hanno molto a cuore, perché celebra i 1000 anni di fondazione della città.

Parallelamente alla piazza principale, ti consiglio di passeggiare lungo la Mariacka, una bellissima strada pedonale costeggiata da stupendi palazzi che ti riporterà indietro nel tempo: questa era infatti l’antica strada dei commerci e dell’artigianato e ancora oggi vi troverai tantissimi negozietti che vendono monili e gioielli in ambra.

Escursione al castello di Malbork

Visitare il bellissimo castello di Malbork è a mio avviso un’esperienza imperdibile in occasione di un viaggio a Danzica: la visita necessita di almeno 3 ore di tempoperché c’è moltissimo da vedere e viene fornita un’audioguida veramente ben fatta, inclusa nel costo del biglietto del tour completo (che costa circa 20€).

La visita al castello di Malbork può essere organizzata in autonomia, come ho fatto io, raggiungendo la cittadina in treno da Danzica, oppure con escursioni organizzate come quella proposta da Get your Guide, che io uso molto spesso durante i miei viaggi e con il quale mi sono sempre trovata benissimo.

Fino al 19/05/2025, scaricando sul tuo smartphone la App di Get your Guide da questo link, avrai a disposizione uno sconto del 10% sulla tua prossima prenotazione digitando il codice “avevounviagionelcassetto10” in fase di acquisto.

Danzica, cosa vedere: Giorno 2

Per completare la visita della città ti consiglio di passeggiare lungo la riva Chmielna, che costeggia il canale che attraversa la città: tantissimi localini e ristoranti rendono questa zona super vivace sia di giorno che di sera.

Se hai un po’ di tempo, prosegui fino a raggiungere la Filarmonica e la ruota panoramica e approfitta per scattarti una foto di fronte alla scritta “Gdansk” (traduzione di Danzica in polacco) che di notte è illuminata a led e risulta essere molto suggestiva, in riva al canale.

Escursione a Sopot

Nel caso tu abbia un’ulteriore mezza giornata a disposizione, ti consiglio di prendere un treno che in 15 minuti ti porterà alla cittadina balneare più famosa della zona, Sopot.

Sopot affaccia direttamente sul Mar Baltico e in estate è una rinomata località balneare pienissima di stabilimenti, ristoranti e attrazioni: ovviamente in questo periodo è meno vivace perché ancora tutto in preparazione in vista dell’estate.

L’attrazione principale della località è senza dubbio il suo molo che detiene un bel primato: è il molo ligneo più lungo d’Europa e luogo prediletto dai suoi abitanti per una rilassante e rigenerante passeggiata della domenica mattina.

Come muoversi a Danzica

I mezzi pubblici a Danzica sono molto efficienti e puntualissimi: come ti ho già detto prima, il bus 210 collega la stazione ferroviaria con il terminal aeroportuale e il servizio è ottimo.

Anche per quanto riguarda i treni, il livello dei servizi e lo stato di mantenimento dei treni sono ottimi.

Ho preso il treno sia per raggiungere il castello di Malbork che la cittadina costiera di Sopot ed in entrambi i casi non ho avuto nessuna difficoltà ne’ ritardo.

Il sito delle ferrovie polacche è molto chiaro e ti consiglio di consultarlo in anticipo per pianificare per tempo eventuali spostamenti fuori città che desideri inserire nel tuo itinerario.

Se ti sei appassionato a questa destinazione e sei curioso/a di scoprire altre città della Polonia, ti consiglio di andare a consultare la sezione dedicata al paese e ovviamente, se ancora non lo fai, seguimi anche su Instagram dove ogni settimana pubblico tantissimi nuovi itinerari e idee per le tue gite del weekend.

Ci vediamo in giro per il mondo!

***Questo blogpost contiene alcuni link affiliati: ogni vostro acquisto tramite questi link tracciati mi regalerà una piccola commissione che reinvestirò per migliorare e tenere continuamente aggiornato questo blog e le mie pagine social. Grazie per il vostro sostegno!***

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *