“È il punto più basso del cielo” è la prima frase che lessi online qualche anno fa, cercando informazioni sulla funivia rotante Skyway del Monte Bianco.
Finchè non mi sono trovata lì, a 3466 mt., al cospetto del Gigante Bianco, non avevo capito quanto questa frase fosse l’espressione precisa della sensazione che colpisce il visitatore all’arrivo in vetta.
In questo blogpost ti darò tutti i consigli pratici derivanti dalla mia personale esperienza ma nulla di quello che ti dirò potrà prepararti veramente alla potenza della Natura che ti troverai di fronte.
Indice dei contenuti
- Info e consigli pratici
- Skyway: pranzo in quota
- Infinity Room: la sala immersiva in alta quota
- “Esperienza” Skyway
- Conclusioni ed impressioni



Info e consigli pratici
La stazione di partenza di Skyway si trova ad Entreves, piccolo borgo a poca distanza da Courmayeur, praticamente a due passi dal traforo del Monte Bianco (che si vede chiaramente durante la salita).
Io ho prenotato i biglietti sul sito ufficiale pochi giorni prima per essere sicura che il meteo fosse favorevole: questa è in assoluto la condizione primaria per godersi al massimo l’esperienza. Arrivare a 3466 mt. e trovarsi in mezzo alle nuvole sarebbe un vero peccato!
In realtà esistono anche dei biglietti “modificabili” che consentono di cambiare la data dell’ascesa: sono un po’ più costosi ma per non correre rischi, ne vale la pena.
Al momento dell’acquisto del biglietto puoi scegliere se salire fino alla stazione sommitale, Punta Helbronner, o fermarti alla stazione intermedia, Pavillon: se non ci sono ragioni di salute che ti costringono a fermarti a Pavillon, ti consiglio senza dubbio di andare fino in vetta perché quello che ti aspetta lassù è qualcosa di incredibile. Ovviamente anche in questo caso i biglietti hanno costi diversi.
Inoltre, possono salire in vetta anche i nostri amici a 4 zampe, pagando un apposito ticket.
Sono disponibili parcheggi a pagamento a ridosso della stazione di partenza e questo è forse l’unico aspetto che migliorerei: per chi fa la salita Skyway, consiglierei di pensare ad una scontistica sul parcheggio (se non addirittura alla gratuità), considerando che già il ticket per la salita è piuttosto costoso.



Skyway: pranzo in quota
Contestualmente all’acquisto del biglietto per Skyway, è possibile anche prenotare il pranzo presso il ristorante in vetta o, come ho fatto io, presso quello di Pavillon, selezionando il menu da due o tre portate: io ho scelto il menu da due portate e ho preso una pasta al ragù di cervo molto buona e spezzatino con polenta. Il prezzo di 26€ a persona mi sembrava abbastanza coerente, tenendo conto del posto “esclusivo” in cui ci si trova.
Inoltre, scegliendo di pranzare in uno dei ristoranti di Skyway, decade il limite massimo di permanenza in vetta di 1 ora e mezza e così potrai anche prenderti tutto il tempo che vorrai per goderti lo spettacolo della Monte Bianco.
Io alla fine ci sono rimasta quasi tutta la giornata perché le attrazioni offerte all’interno delle due stazioni sono davvero moltissime.



Infinity Room: la sala immersiva in alta quota
Sempre online, puoi anche acquistare il biglietto di accesso all’Infinity Room, che si trova alla stazione intermedia di Pavillon: un’esperienza immersiva della durata di 10 minuti in cui si assiste alla proiezione di video raccolti da squadre di dronisti, fotografi e videomaker nel corso di un intero anno e che ricreano le emozioni di entrare in una grotta glaciale, di sorvolare la vetta del Monte Bianco o di perdersi poi in un bosco autunnale.
È stato molto d’impatto, soprattutto per il fatto che le immagini sono proiettate su pareti, pavimento e soffitto, dando dunque la sensazione di essere proprio il protagonista principale degli avvenimenti proiettati.
Nel complesso direi che è un’attrazione di breve durata ma che vale la pena d’esser vista.



“Esperienza” Skyway
L’errore più grande che puoi commettere è quello di pensare che Skyway significhi solamente salire e scendere con la funivia. L’ascesa è spettacolare senza dubbio, ma dura solo 20 minuti ed è un tempo infinitamente troppo breve per godersi tutto lo spettacolo che ti circonda, nonostante le bellissime cabine rotanti.
Alla stazione intermedia e a quella sommitale sono tantissime le esperienze che ti attendono e che renderanno la tua giornata sul Monte Bianco davvero indimenticabile.
A quota 3466 mt. di Punta Helbronner, oltre alla meravigliosa piattaforma panoramica circolare esterna, che senza dubbio vale da sola tutta l’ascesa in vetta, si trova anche la libreria più alta d’Italia con un’ampia offerta di libri e gadget a tema montagna.
Proprio a fianco alla libreria, potrai scattarti la foto di rito sullo SkyVertigo (se riesci a trovare un momento di minore afflusso di gente!): si tratta di una piccola terrazza a vetro in cui ti sembrerà di camminare nel vuoto.
Certamente scenografica ma forse anche un po’ troppo sopravvalutata, a mio parere.
Alla stazione intermedia di Pavillon ti consiglio invece di dedicare un po’ di tempo al Cinema Alpino in cui viene proiettato un video molto interessante che racconta la storia della realizzazione di quest’ opera ingegneristica mastodontica, avveniristica e assolutamente sensazionale!
E se vuoi vedere dal vivo com’erano le cabine della vecchia funivia (prima della costruzione di Skyway), visita Hangar ovvero il luogo in cui è custodita tutta la storia della funivia a partire dagli anni ’30 del Novecento, quando i primi visionari coraggiosi iniziarono a maturare l’idea di voler costruire un collegamento “tra terra e cielo”.



Conclusioni ed impressioni
Sinceramente e in totale onestà, è stata una delle esperienze più belle della mia vita! L’architettura delle stazioni a valle, intermedia e sommitale sembra quasi futuristica, la prevalenza del colore bianco rassicura e tranquillizza e soprattutto minimizza al massimo l’impatto ambientale.
Skyway offre la possibilità preziosa e unica di toccare il cielo con un dito, avvicinando uomo e montagna quanto più sia possibile e permettendo a chiunque di godersi la meraviglia della Natura “estrema” ad alta quota.
Se questa esperienza ti ha incuriosito, vai a vedere anche i contenuti che ho pubblicato su Instagram e se ancora non lo fai, seguimi per scoprire ogni settimana mete insolite ed esperienze indimenticabili.
Ci vediamo in giro per il mondo!